Monsignor Roberto Repole (Ansa)
Il teologo Mancuso è «preoccupato». Il presule di Torino ha detto un’ovvietà (scusandosi pure): ci si salva solo credendo in Cristo. Per lui, che se la prende persino con San Pietro, la Chiesa deve «rinunciare al primato» e proclamare solo una vaga «spiritualità».