Maurice Bignami (Adriano Alecchi/Mondadori via Getty Images)
Era il comandante militare di Prima linea. In cella ha scontato 20 anni: «Andare a Parigi a fare l'intellettuale perseguitato voleva dire chiuderla con una fuga meschina». Ha abiurato, si è convertito, cita Joseph Ratzinger e si sente «esule dal terrore e dal comunismo».