Ansa
Si tratta dei soliti noti. Anzi, del solito noto. Luca Casarini, ex leader dei No global, uno che della disobbedienza ha fatto uno stile di vita. Cresciuto in un centro sociale il cui nome era tutto un programma, Rivolta, a Porto Marghera, Casarini nei giorni del G8 di Genova, anno 2001, era il capo delle tute bianche. Dopo una parentesi a Palermo da partita Iva, cioè da libero professionista, si è deciso a indossare un'altra volta la tuta, ma questa volta nera. È lui, infatti, che (...)