Giuseppi scarica su Enrico Letta tutto il peso del mancato accordo. Da «non voglio» ora dice «non ci vogliono». Apre in politica estera e fa affidamento sulla pressione dei pd del Sud.
Il presidente Mattarella, in visita a Hiroshima, ammonisce sui pericoli della guerra e punta il dito contro Putin: «Mosca è promotrice di una rinnovata narrativa nucleare». Silenzio sulle mosse belliciste dell’Eliseo.
Ecco una ricetta per una cenetta messa su in quattro e quattr’otto e un escamotage per fare bella figura investendo poco denaro e ancor meno tempo. Il risultato però è garantito.