![Gli ipocriti «difensori» della Murgia la stanno tradendo](https://assets.rebelmouse.io/eyJhbGciOiJIUzI1NiIsInR5cCI6IkpXVCJ9.eyJpbWFnZSI6Imh0dHBzOi8vYXNzZXRzLnJibC5tcy8zNDg3MjgzOS9vcmlnaW4uanBnIiwiZXhwaXJlc19hdCI6MTc1MDUxMTU5NH0.Hkja3jco1ujZzcjJfrGLXzV8mlEuHXYEe7MM0e6kdfk/img.jpg?width=1200&height=800&quality=85&coordinates=0%2C0%2C0%2C372)
Roberto Saviano durante il funerale di Michela Murgia (Ansa)
La scrittrice sarda amava provocazioni e querelle politiche. Risponderle a tono non è una mancanza di rispetto, come Roberto Saviano e altri vorrebbero far credere. Si può piangere la sua morte senza per questo smettere di combatterne le idee, che non condividiamo.