Il contadino per gli amici, il corsaro per tutti gli altri, due appellativi che rendono bene l'intreccio di passioni, amori e odi viscerali che la figura di Raul Gardini ha suscitato nella sua tragica parabola di imprenditore e manager. Carismatico, spregiudicato, insofferente alle regole, sbruffone, ma anche uomo capace di grandi visioni. Gardini è uno dei protagonisti indiscussi degli anni Ottanta e dei primissimi anni Novanta, quando, travolto dal ciclone Tangentopoli e dallo scandalo Enimont, viene trovato morto nella sua casa milanese di Piazza Belgioioso.
Imprenditore, editore e produttore cinematografico, inizia la sua carriera come tipografo e stampatore. L'impegno nel mondo del cinema lo porta a finanziare un film che susciterà un coro di proteste ma che poi incasserà un enorme successo al botteghino e un premio Oscar: La dolce vita di Fellini.
E’ una delle donne più potenti non solo della Silicon Valley ma del mondo tech. Di certo è stata una delle prime manager a far volare la nuvola, i servizi del cloud computing che sono diventati fondamentali per la nostra vita digitale.
Banchiere, economista e consulente del Vaticano, protagonista della finanza italiana per diversi decenni, docente universitario e personaggio di spicco del mondo politico. Questo podcast di Ritratti è dedicato a lui e alla sua storia.
Nonostante la storia dello champagne sia pervasa da uomini, illustri, nessuno ha avuto il ruolo di madame Ponsardin, vedova Cliquot. Se oggi possiamo amare questo vino lo dobbiamo dunque, soprattutto, a una donna.