Il primo re, Matteo Rovere
Il film di Matteo Rovere non legge il passato con la sensibilità di oggi, il mito vi appare in tutta la sua cruenta distanza dal presente. Chi non coglie il senso tragico e potente del sacro, l'irruzione del divino nella storia, l'intreccio indissolubile tra eroismo e amor fati, tra ardore e timore; e chi non coglie in tutta la sua intensità l'amore profondo di due fratelli, il dolore estremo di uccidere il frater, non comprende il senso del racconto.