Georg Gänswein (Getty Images)
Le inequivocabili parole del segretario personale Georg Gänswein: al Pontefice fu mossa guerra dal «partito» sconfitto nel conclave del 2005. E adesso la sua morte rompe un equilibrio precario.
Negli ultimi trent’anni non c’è stata riforma della giustizia che non sia stata accolta dall’Anm con un fuoco di sbarramento. Che si trattasse di mettere mano alle carriere o alle intercettazioni, al sistema di valutazione o al funzionamento dei tribunali, o che i governi fossero di destra o di sinistra, il sindacato delle toghe si è sempre schierato contro.