Quando il Covid non si poteva curare

Quando il Covid non si poteva curare
Ansa
  • È ufficiale: il virus è trattabile. Molti lo dissero subito, ma gli appelli furono ignorati, i guariti dimenticati, i dottori puniti e scherniti da giornaloni e tv. Ecco la vera storia.
  • L’infettivologo di Novara Pietro Luigi Garavelli: «Le autorità sanitarie hanno compiuto un grave errore nel contrapporre rimedi domiciliari e vaccini».
  • L’intervento precoce di 2.000 medici di base ha risanato decine di migliaia di pazienti sintomatici mentre i presunti «esperti» da talk show gettavano fango su quei protocolli.

Lo speciale contiene tre articoli.

Teologi à la carte, convertiti postumi. Serra e Fazio diventano «Papa boys»
Michele Serra (Ansa)
La penna rossa su «Repubblica» afferma che non è importante la messa ma come si guarda «politicamente» il mondo. Per il conduttore serve insistere su «inclusione e immigrati». La De Gregorio discetta di catechismo.
Da Becciu ai cardinali «in più»: caos conclave
Cardinale Angelo Becciu (Ansa)
Il caso dell’ex prefetto per i Santi agita i porporati, il cui numero supera i 120 canonici. E mancano i posti letto.
A Roma la folla oceanica per il «pontefice del popolo» (per ora) non si vede
Fedeli nella basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma del Pontefice (Ansa)
A ieri sera in 90.000 erano giunti a San Pietro: cifre contenute, nonostante il Giubileo. Il feretro sarà salutato da migranti, trans e detenuti. E arriva il cordoglio di Benjamin Netanyahu.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy