Contro Conte 700 psichiatri e psicologi: «Manipola le masse»

Contro Conte 700 psichiatri e psicologi: «Manipola le masse»
Massimo Recalcati (Roberto Serra - Iguana Press/Getty Images)
  • Settecento professionisti denunciano il rischio di una «manipolazione delle masse» nell'allerta permanente dell'esecutivo. I bimbi hanno sofferto le conseguenze più gravi sulla psiche. Il collega Massimo Recalcati dà del malato a chi osa criticare il governo? «È gravissimo».
  • Per spingerci al Mes, oltre a Mario Monti usano la paura della seconda ondata. Le aste dei Bot vanno benissimo: serve un'altra strategia. Che ignori i numeri veri.

Lo speciale comprende due articoli.

Ansia panico insonnia. Italiani sull’orlo di una crisi di nervi
iStock
  • In sei su dieci lamentano sbalzi di umore e difficoltà a dormire. E circa il 20% si fa aiutare dalla «chimica». Rischiando di diventarne dipendente.
  • I millennials e la generazione Z sono usciti con le ossa rotte dal lockdown, che ha aggravato una situazione già compromessa dalla paura cronica di cataclismi ambientali, foraggiata dagli ideologi verdi, e dallo smartphone, che ha soppiantato la realtà.

Lo speciale contiene due articoli

«Con Trump, l'Italia può aumentare la propria influenza nella Nato». Parla Calovini
Donald Trump (Ansa)

Dalla sponda politica tra Donald Trump e Giorgia Meloni al ruolo dell’Italia nell’Alleanza atlantica: La Verità ha parlato di questi temi decisivi con Giangiacomo Calovini, capogruppo di Fratelli d’Italia alla commissione Esteri della Camera.

Dimmi La Verità | ospite il giornalista Stefano Piazza

Ecco #DimmiLaVerità del 27 gennaio 2025. Ospite il nostro esperto di Medio Oriente, Stefano Piazza. Argomento: il giorno della memoria e il fragile accordo su Gaza.

A Dimmi La Verità il nostro esperto di Medio Oriente, Stefano Piazza, ci parla del giorno della memoria e del delicato accordo su Gaza.

In Sudamerica è guerriglia al confine tra Colombia e Venezuela
Ansa

Un gruppo di dissidenti delle Farc (Fuerzas armadas revolucionarias de Colombia) non ha rispettato gli accordi con il governo colombiano ed è tornato a combattere nelle giungla scontrandosi con il gruppo guerrigliero dell'Esercito di liberazione nazionale (Eln). Il principale campo di battaglia è diventato la provincia di Catatumbo, una regione scarsamente abitata al confine tra i due Paesi dove gli ex Farc, riuniti sotto la sigla Frente 33, hanno cercato di riprendere il controllo del traffico di droga.

Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy