Svizzera e Oregon mostrano le gravi conseguenze sociali di questa pratica: anche chi è depresso o si sente un peso opta per l’autoeliminazione. E con il «turismo della morte» c’è chi si fa i soldini.
La bioeticista Giulia Bovassi: «Dalla sentenza Cappato non consegue alcun vuoto legislativo. E con il ddl rischiamo un’eutanasia estesa».
La Corte europea dei diritti dell’uomo all’unanimità ha ritenuto il governo dell’Ucraina responsabile per il massacro di civili russofoni del 2 maggio 2014. Ad agire furono le stesse milizie che oggi armiamo.