(Pier Marco Tacca/Anadolu Agency via Getty Images)
Il London stock exchange vorrebbe aspettare le proposte vincolanti il 16 ottobre prima di escludere uno dei pretendenti: Deutsche boerse, Cdp-Euronext e la svizzera Six.
Arriva l’offerta vincolante del Mef e del gruppo spagnolo Asterion: 700 milioni per Sparkle. Il mercato puntava a una cifra più vicina al miliardo e spinge il titolo al ribasso: -7,86% a fine giornata. Governo contrario a possibili spezzatini, in stand by l’interesse di Cvc.
A sorpresa il gup ha prosciolto tutti gli imputati nel procedimento sui soldi alla fondazione dell’ex premier. Il leader di Iv si toglie i sassolini dalle scarpe e attacca tutti: dai magistrati al premier, dai 5 stelle a Marco Travaglio.
L’ex premier accusa Giorgia Meloni di essere «ubbidiente». Paradosso: meglio così che cialtroni. Lui ha costruito la carriera sull’inchinarsi davanti ai forti. Come quando seguì Berlino sulla moneta unica, diede l’Alfa agli Agnelli o spalancò le porte del Wto al Dragone.
Dopo tre anni con l’elmetto in testa e le liste di proscrizione dei putiniani in prima pagina, la stampa italiana finge di aver sempre saputo che sarebbe andata a finire con Crimea e Donbass russi. Ma Paolo Gentiloni e Pina Picierno insorgono: «Nessuna resa di Zelensky».