Giancarlo Giorgetti (Ansa)
Dopo le mille voci che hanno alimentato scandali e titoli di fuoco, finalmente arriva il testo autentico della legge di bilancio. Non c’è il pignoramento dei fondi degli evasori, tanto esecrato da chi prima accusava il governo di favorirli. Ci sono invece il taglio del cuneo e l’aumento della cedolare secca sugli affitti brevi. Per uscire dal lavoro anticipatamente resta quota 103. Ma a caro prezzo.