Per il presidente «servono tanti Marco Polo» per superare «le sfide globali», come quella sul clima. Così a pagare sarà la nostra industria. E sull’arte: «Rispetto reciproco per un comune arricchimento. Cultura veicolo di pace». Ma sugli artisti russi censurati...
Parla l’anima storica della Fiom di una volta: «Rivolta sociale? Solo “sparate”, il leader Cgil non è credibile. Dovrebbe avere il coraggio di presentare il conto agli Agnelli, sono loro che hanno smantellato la Fiat».
L’analista: «I dazi di Trump colpiranno soprattutto Berlino, che oggi ricorda l’Italia dopo l’ingresso nell’euro. Il Patto di stabilità europeo si romperà. In Francia alla politica fiscale del governo manca il consenso sociale».