Parole Testarde | Toga party

In occasione della Relazione sull’attività del 2022, il presidente della Consulta, Silvana Sciarra, ha rilasciato molte dichiarazioni pubbliche e risposto alle domande dei giornalisti. Ha così colto l’occasione per esplicitare la filosofia costituzionale che anima i lavori delle nostre toghe supreme. «Un giorno non lontano», ha detto, «si dovrà fare un bilancio molto puntuale in merito a questa apertura di credito al legislatore che, purtroppo, su temi molto sensibili e socialmente rilevanti, non ha portato sempre a risultati soddisfacenti e rapidi per i cittadini». Frasi chiare, che pongono la Corte sullo stesso piano della politica, con il «piccolo» vantaggio di poter emanare atti non impugnabili, e dunque di avere il coltello decisamente dalla parte del manico rispetto a chi dovrebbe realizzare la sovranità popolare. Questa deriva è l’inevitabile sviluppo di un percorso che nasce da lontano, e cresce con l’idea che le Corti e il potere politico debbano concorrere ad «aggiornare» i valori costituzionali. È l’esatto opposto della concezione «originalista», che vede le toghe come ancorate al testo della Carta, e la cui prerogativa si esercita in un terreno differente da quello politico, e potenzialmente antagonista, come mostra la rabbia di Biden per la sentenza che in America ha cancellato l’aborto come diritto costituzionale: non perché i giudici fossero contro l’aborto, ma perché la Costituzione non lo prevede come diritto. Il confronto tra Antonin Scalia e i predecessori della Sciarra illumina le conseguenze di questa radicale differenza.

Fazio & C. ammettono il cioccolato-gate
Fabio Fazio alla Lavoratti di Varazze
La manager di Lavoratti 1938 conferma le sanzioni: «L’etichetta che cita la nocciola Igp è stata ritenuta non conforme e il pistacchio non Dop serviva per prove tecniche». Un fornitore: «Compravano da noi, ma non facciamo parte del consorzio». Esposto Codacons.
Ottant'anni fa, gli ultimi combattimenti aerei in Italia
Un Messerschmitt Bf 109 dell'Anr a Lonate Pozzolo (Malpensa)

Il 19 aprile 1945 nei cieli del Comasco e del Garda i caccia italiani e americani si scontrarono per l'ultima volta, causando gli ultimi due caduti prima della fine della guerra.

iran nucleare
Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi (Ansa)
Oggi l’incontro con gli americani a Roma. Israele e il Mossad volano da Witkoff a Parigi.
terre rare ucraina
Denys Shmyhal, primo ministro dell'Ucraina (Ansa)
Firmato un memorandum in vista dell’intesa da chiudere settimana prossima. L’America entrerebbe in un fondo con i 100 miliardi di aiuti militari già stanziati.
Le Firme

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