Lehman Brothers, Ftx, Svb, Crédit Suisse... ogni volta pensiamo che sia una storia nuova ma siamo sempre lì: bolle che scoppiano, più o meno velocemente, più o meno grandi, con più o meno danni, con l’odiato Stato a tappare i buchi. Il canovaccio del capitalismo finanziario è molto più antico e ripetitivo di quel che sembri, anche se ci sono di mezzo i tempi fulminei e la tecnologia più avanzata ad alterare solo apparentemente la trama.
Uno degli ultimi botti - in effetti spettacolare per rapidità del crollo - è quello che ha investito, nel 2022, Sam Bankman-Fried (Sbf), il supernerd delle cryptovalute che dal nulla diventa un genio riverito e seduto su pile di milioni e milioni di dollari. I vip accorrono a frotte per spiegare quanto sia finalmente a portata di mano il sogno di cambiare il mondo per il meglio (più green, più etico, più sostenibile) guadagnandoci pure. Tutto, letteralmente, già scritto a fine XIX secolo. Émile Zola, genio della letteratura francese e non solo, in un libro non tra i più noti, ha raccontato questo eterno circo ne Il denaro. Non aveva bisogno di conoscere i riccioli di Sbf, né i rovesci della banca della Silicon Valley. Si è limitato a raccontare l’ascesa e il crollo della Banca Universale di Aristide Saccard, del suo sogno acchiappa-denari di convogliare i capitali necessari a dotare il Medioriente di infrastrutture «occidentalizzanti». Finirà - nel romanzo - come non poteva non finire. E sotto a chi tocca, ogni volta come se fosse la prima.
Andrea Delmastro (Ansa)
Il sottosegretario di Fdi: «L’Aia cambia idea su Almasri solo quando varca il Brennero: un’anomalia che va indagata. Una serie di agenzie impazzite rema contro il governo».
(Ansa)
Un egiziano sbarca a Lampedusa e confessa di essere finito in carcere per terrorismo. La commissione non concede l’asilo politico e lancia l’allarme. In sede di ricorso il magistrato non convalida il fermo: prende per buona la versione del «perseguitato».
In vista delle prossime missioni Artemis, he riporteranno l'umanità sul nostro satellite, ecco un episodio ormai quai dimenticato, accadutoin piena sfida spaziale tra Usa e Urss. Un sogno di Luna 1.
(Imagoeconomica)
I giudici, che pretendono di sostituirsi al governo in nome dei diritti umani, portano avanti una crociata anche in spregio a un altro diritto: quello degli italiani alla sicurezza. Cosa fare? Introdurre la responsabilità civile.