Lehman Brothers, Ftx, Svb, Crédit Suisse... ogni volta pensiamo che sia una storia nuova ma siamo sempre lì: bolle che scoppiano, più o meno velocemente, più o meno grandi, con più o meno danni, con l’odiato Stato a tappare i buchi. Il canovaccio del capitalismo finanziario è molto più antico e ripetitivo di quel che sembri, anche se ci sono di mezzo i tempi fulminei e la tecnologia più avanzata ad alterare solo apparentemente la trama.
Uno degli ultimi botti - in effetti spettacolare per rapidità del crollo - è quello che ha investito, nel 2022, Sam Bankman-Fried (Sbf), il supernerd delle cryptovalute che dal nulla diventa un genio riverito e seduto su pile di milioni e milioni di dollari. I vip accorrono a frotte per spiegare quanto sia finalmente a portata di mano il sogno di cambiare il mondo per il meglio (più green, più etico, più sostenibile) guadagnandoci pure. Tutto, letteralmente, già scritto a fine XIX secolo. Émile Zola, genio della letteratura francese e non solo, in un libro non tra i più noti, ha raccontato questo eterno circo ne Il denaro. Non aveva bisogno di conoscere i riccioli di Sbf, né i rovesci della banca della Silicon Valley. Si è limitato a raccontare l’ascesa e il crollo della Banca Universale di Aristide Saccard, del suo sogno acchiappa-denari di convogliare i capitali necessari a dotare il Medioriente di infrastrutture «occidentalizzanti». Finirà - nel romanzo - come non poteva non finire. E sotto a chi tocca, ogni volta come se fosse la prima.
Aldo Fabrizzi (Getty)
Giuseppe Bepo Maffioli le cucinò prima di incontrare il grande attore che si sciolse quando sentì la «puzza» dell’ortaggio sui vestiti.
Bruno Cucinelli
L’università della Campania conferisce il dottorato di ricerca honoris causa allo stilista per «l’indubbio valore umano e spirituale» della sua azienda. È il premio per un percorso ispirato alla crescita non solo economica, sulla scia di Adriano Olivetti.
Fabio De Pasquale (Ansa)
Il pm ignora la condanna per rifiuto di atti d’ufficio e rilancia le accuse (già cadute) nello stralcio del processo Eni-Nigeria. Una anomalia segnalata a Carlo Nordio e al Csm.
I bambini di Gruaro colpiti nel 1933 dall'iniezione antidifterica
Per volere del Duce, nel 1932, a più di 250 bimbi venne inoculato un siero sperimentale anti difterite e 28 morirono. Con la Liberazione dovremmo poter tirare un sospiro di sollievo: basta cavie sotto un regime sanitario. E invece...