I criticati annunci del tycoon convincono il presidente Mulino a staccarsi da Pechino. Decisiva la visita del segretario Rubio che ha parlato di «status quo inaccettabile».
L’export vale 65 miliardi, ma ci sono alcuni settori che vendono di più e che sarebbero più danneggiati dalle gabelle. In una logica di trattative con i singoli Paesi, i buoni rapporti con la Meloni fanno la differenza.
Stellantis, meno 16% le immatricolazioni a gennaio. Filosa (Usa), che potrebbe essere il nuovo ad Volkswagen, valuta di ampliare la produzione negli Stati Uniti per evitare le sanzioni.
La guerra commerciale punta a riportare produzioni chiave in casa e ad alzare i salari. Ma l’obiettivo è creare due fazioni: chi sta con gli Stati Uniti e chi con Pechino. Il fondo per acquistare Tik Tok altra arma di pressione. Scholz: risponderemo con le sanzioni.