Le argomentazioni con cui si giustificano gli attentati contro Israele servono a far accettare anche qui da noi la più atroce brutalità islamica. L’abbiamo visto nel Regno Unito e in Germania: i crimini dei musulmani ormai non fanno più notizia.
L’artista: «Scrivo dichiarazioni d’amore, ma poi le tengo per me. Il successo è stato uno tsunami, ero una ragazzina. Iniziai perché un manager mi sentì canticchiare».
Ormai sono gli uomini a parlare male di sé stessi, e con compiacimento. L’ultimo caso è quello dello scrittore Francesco Piccolo, che denuncia l’ipocrisia dei progressisti ma non sa cogliere gli aspetti positivi della mascolinità.