Giorgia Meloni annuncia l’incontro con gli alleati e MatteoPiantedosi: «La Cassazione ci ha dato ragione, decidiamo noi i Paesi sicuri». Matteo Salvini parla di Viminale, ma il premier frena.
Il ministro di Doha minaccia di stoppare le forniture se Bruxelles applicherà la legge che impone le normeambientali alle società estere. Crisi per l’Unione e l’Italia: il 41% dell’import via cargo arriva dal Paese arabo.
L’ex magistrato Luciano Violante, padre nobile della sinistra: «La stimo, ha trovato una collocazione intelligente nel contesto internazionale. L’Anm non può comportarsi da controparte del governo sulla riforma della giustizia».
Il leghista Alberto Bagnai: «Criticando in ritardo l’austerità, punta a un mercato unico dei capitali. È il solito schema: più Europa. Non ci conviene».
Il politologo Giovanni Orsina: «Dai migranti al green, la storia sta dando ragione al nostro premier, che ora può fare da ponte tra popolari e sovranisti. Con l’assoluzione di Salvini, il Pd ha di nuovo pagato il prezzo del suo giustizialismo».