All’Ocse le toghe sono innocenti a prescindere

All’Ocse le toghe sono innocenti a prescindere
Fabio De Pasquale (Ansa)

«L'Ocse faccia luce sui piani per colpire i pm di Milano», titolava ieri Repubblica. «Corruzione internazionale: in Italia la lotta è a rischio», rincarava Il Fatto Quotidiano. I due giornali davano in questo modo notizia della lettera di quindici magistrati di tutto il mondo in difesa dei pm che hanno indagato sul cosiddetto Nigeriagate, ovvero su una presunta tangente pagata dall'Eni che il tribunale di Milano, con due sentenze distinte, una delle quali passata in giudicato, ha ritenuto frutto di fantasia e fors'anche di depistaggio.

Conclave: filocinesi alle corde. Il patto con Pechino non ha aiutato i fedeli
Il cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin (Ansa)
In Cappella Sistina giocheranno un ruolo i risultati discutibili dell’intesa con Xi. Parolin e il filippino Tagle sono «avvertiti».
Ci sono porporati che, per carisma o esperienza, sono in grado (più di altri) di orientare pacchetti di voti. Tra i conservatori spicca Sarah, tra i progressisti Maradiaga. Sempre attivi i «nostri» Ruini e Bagnasco.
Contro la guerra Mattarella arruola Spinelli e l’Ue che intanto si riarma
Sergio Mattarella (Ansa)
Cortocircuito del Colle nell’intervento sul 25 aprile: la Bruxelles che celebra è la stessa che alimenta il conflitto nell’Est Europa.
Trump nella Capitale: «Vedrò la Meloni». Il pressing di Ursula per un incontro
Ursula von der Leyen (Ansa)
Ursula von der Leyen vuole approfittare dei funerali di Bergoglio per un colloquio con Donald, ma lui la lascia in sospeso.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy