Ansa
Lo Stato islamico vuole distruggere i ponti costruiti dai Talebani con Mosca, Pechino e Teheran dopo l’uscita di scena Usa. E adesso Vladimir Putin teme un’escalation interna.
Lo scorso 5 novembre, negli Stati Uniti, non si è votato soltanto per scegliere i grandi elettori che eleggeranno poi il presidente. Ci si è recati alle urne anche per rinnovare la totalità della Camera, oltre a un terzo del Senato. E, anche in questo caso, si sono avute notizie positive per i repubblicani.
Pubblichiamo il dialogo di Carlo Pelanda con Consultique Scf, la tv dei consulenti finanziari indipendenti.