Dopo la premier finlandese Marin e l’uomo forte del Pd romano Ruberti, anche il vicepresidente della Juventus viene travolto dal guardonismo digitale. Grazie al filmato finito in Rete che lo vede protagonista di un festino in cui fa il trenino con due ragazze.
Matteo Salvini (Ansa)
Respinte le accuse di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio: il fatto non sussiste. Applausi in aula. Il leader del Carroccio: «Ha vinto l’Italia. Difendere la Patria non è reato». La Ong: «Valutiamo ricorso».
Esito scontato di un processo che non doveva esistere: tempo e soldi buttati solo per la vendetta meschina di Giuseppe Conte.
Pierangelo Decisi, presidente Sigit (Youtube)
Pierangelo Decisi, presidente Sigit (interni per vetture): «Impossibile competere con i sussidi cinesi. Il 2025 è ormai andato».