Un cantiere sotto il grattacielo della Regione Piemonte (Ansa)
Palazzo della Regione Piemonte, tratte autostradali, persino il Porto di Genova: così, secondo l’accusa, le ditte in odor di criminalità organizzata legate a esponenti dem infiltravano gli appalti pubblici. Il Gip: «Procedevano malgrado l’interdittiva antimafia», contando sulla sponda di chi avrebbe dovuto vigilare.