Andy Luotto (Ansa)
L'arabo più famoso della tivù grazie a Renzo Arbore: «All'inizio doppiatore di attori italiani per il mercato Usa, poi la gavetta sulle reti private e la comicità sulla Rai. La mia soddisfazione? Passare dai film trash a quelli di Rosi. Ma ora il mio ambiente è la cucina».