Li Hui e Sergej Lavrov (Ansa)
La Santa Sede incassa il passo avanti di Sergej Lavrov. Mentre Kiev apre al dialogo escludendo accordi sui territori invasi (ipotesi ventilata dall’emissario cinese Li Hui). Lula si offre a Vladimir Putin come mediatore insieme all’India. A Dnipro bombardato l’ospedale.