Mauro Masi: «La Rai scelga: o il canone o il mercato»
Mauro Masi (Ansa)
L’ex direttore generale: «Bisogna distinguere ciò che è finanziato con soldi pubblici e ciò che è finanziato con gli spot, magari creando due rami d’azienda separati. Se tornerei a Viale Mazzini? Vado dove mi mandano».
Lo studioso della tv: «Lo storico duopolio nacque quando Berlusconi si mise d’accordo con la Rai per la misurazione degli ascolti. Nell’era digitale, la pervasività del piccolo schermo resta impareggiabile: metà del Paese guarda le trasmissioni di prima serata».
Lo scrittore norvegese Jon Fosse, premiato nel 2023, racconta il suo approdo al cattolicesimo: «La gente si scandalizza meno se dici che torni dal bordello piuttosto che dalla messa. Amo l’Europa, per questo detesto l’Ue, che porta solo omologazione».
Il poeta: «Nei centri commerciali vedo solo gente infelice. Il Natale può essere l’occasione per mostrare le proprie ferite, basta fingere perfezione».