Italia regina del litio: pro e contro dell'estrazione sotto casa

True
  • In questi ultimi anni siamo stati abituati a sentirci spiegare l'importanza dell'indipendenza energetica e del legame, quasi simbiotico, che la lega all’indipendenza dalle materie prime. Da alcuni anni la Commissione Europea sostiene «l’obbligo morale» di aprire nuove miniere sul suolo europeo ed in questo senso ha varato la «Legge europea sulle materie prime critiche»(European critical raw material act) per stabilire dei vincoli al consumo annuo dell'UE di quelle che vengono definite materie prime strategiche.
  • In Italia la storia dell'estrazione di materie prime critiche è antica. Le miniere in Piemonte e Lombardia dove si ottenevano cobalto, zinco e piombo. E la risorsa del litio, nata dalla geotermia in Toscana all'inizio dell'Ottocento.

Lo speciale contiene due articoli.

«La maggioranza? Non va bene per decidere»
L'Università di Salerno, sede del congresso dei Costituzionalisti. Nel riquadro, Anna Mastromarino
Al congresso dell’Associazione dei costituzionalisti, la docente (già candidata col Pd) Anna Mastromarino teorizza la bontà della «cancel culture» e la necessità di superare sia lo Stato-nazione sia il consenso come legittimazione delle scelte politiche.
Anarchici occupano un edificio per darlo ai clandestini: assolti
La casa cantoniera occupata dagli anarchici a Oulx, in Val di Susa, poi sgomberata nel 2021 (Ansa/Carabinieri)

Per la Corte d’Appello di Torino, offrire rifugio ai migranti in attesa di aiutarli a superare illegalmente il confine con la Francia si configura come «stato di necessità»: confermato il verdetto del primo grado.

Dopo averla tagliata, il Pd scopre la sanità
Elly Schlein (Imagoeconomica)
Venuta meno l’arma del referendum sull’Autonomia, la Schlein ha cavalcato lo sciopero dei medici per aizzare le piazze. Peccato che in un decennio sia stata la sinistra a ridurre gli investimenti di 37 miliardi e gli organici di ben 25.000 operatori.
Ora a Milano i locali chiudono per insicurezza
Il Gud Milano Darsena
Mentre Sala decanta la sua Città della Gioia, a due chilometri da Montenapoleone (appena eletta «via più cara del mondo») la Darsena è ostaggio delle baby gang, tanto che il ristorante Gud ha gettato la spugna. E nessuno vuol prendere il suo posto.
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy