Mario Lavezzi, compositore e cantautore (Getty)
Il grande musicista: «Mogol è un vulcano, non è mai rimasto tranquillo. Lucio Battisti non lasciava nulla al caso. Lucio Dalla era il manager di sé stesso: intuiva quali brani avrebbero “spaccato”. Con Loredana Bertè siamo rimasti amici ma non ci parliamo, non ha il cellulare».