Da domani parte «Mai dire blackout», la nuova serie podcast sui rischi della transizione green

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Da domani parte «Mai dire blackout», la nuova serie podcast sui rischi della transizione green
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Parte domani mattina alle 8 un nuovo appuntamento settimanale con i podcast de La Verità. «Mai dire blackout» è la nuova rubrica audio settimanale curata da Sergio Giraldo, che ogni domenica vi accompagnerà nel mondo dell’energia. La transizione ecologica incrocia la globalizzazione e la geopolitica: il mondo può davvero fare a meno di petrolio e gas? L’auto elettrica riuscirà a imporsi sul mercato? Quali materie prime sono indispensabili allo sviluppo delle fonti rinnovabili? L’energia nucleare è un’opzione reale? Quale influenza hanno i prezzi dell’energia sulla competitività di un Paese? A queste e a tante altre domande cerca di dare risposta il podcast, curato da un esperto del settore e firma autorevole del giornale. Il blackout? No, non è all’orizzonte, per adesso è un rischio molto remoto. Però… mai dire mai. E soprattutto, mai dire blackout!

Ogni domenica dalle 8 del mattino sarà disponibile una nuova puntata sul sito de La Verità, dalle 10 su tutti i social e le maggiori piattaforme di streaming.

La Consulta fa un regalo a Zonin & C. Illegittima la confisca su Pop Vicenza
Gianni Zonin (Imagoeconomica)
La Corte dichiara sproporzionato il sequestro da 960 milioni su un crac da 6,5 miliardi.
Le lobby in pressing: Bruxelles non tocchi le regole sul green
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Associazioni che muovono 6.000 miliardi scrivono all’Ue: non cedete alle richieste di Parigi e Berlino per ridurre le norme Esg.
Il ciclone Trump spazza l’Europa
Donald Trump (Getty Images)
  • La Ue dimostra di non avere né un centro di comando né una strategia. E questo vale per il commercio come per la Difesa (in Africa, Parigi e Roma hanno obiettivi opposti). L’Italia deve puntare sul negoziato bilaterale.
  • Riconsegnate a Nuova Delhi diverse «risorse»: è il rimpatrio più lontano finora effettuato dall’amministrazione appena insediata. El Salvador accetta di prendere in carico irregolari e pure detenuti con cittadinanza americana in cambio di cooperazione nucleare.

Lo speciale contiene due articoli.

Dazi, Xi sceglie una risposta morbida
Xi Jinping (Ansa)
Pechino alza le tariffe su carbone, gas liquido e petrolio e impone restrizioni all’export delle sue materie prime. Ma non le conviene iniziare una vera guerra commerciale.
Le Firme

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