
Manfred Weber (Getty images)
Bruxelles e il Ppe spingono la strategia tedesca del riarmo al posto del Green deal. Il racconto dipinge da un lato Trump come inaffidabile e dall’altro Pechino come il nuovo partner sicuro al quale aprirsi.
Le parole più abusate sono le meno chiare: l'uso consuma e inflazione, distorce il significato. La parola "woke" non fa eccezione: non è semplice da definire. Un po' versione agli steroidi del politicamente corretto, un po' generica ideologia anti-razzista: ma cos'è davvero il woke? Con Mattia Ferraresi, giornalista e scrittore, il podcast percorre la storia della parola per scoprire un tratto comune, carsico e periodicamente riemergente nella storia umana e nella vicenda americana: una forma di gnosi che fa capolino per rivelare a chi voglia "destarsi" la vera essenza del mondo. Portando, di solito, a cocenti delusioni.
Ospite della puntata: Mattia Ferraresi, giornalista e scrittore
Colonna sonora: Sufjan Stevens - My Rajneesh
Bibliografia, testi e riferimenti citati: