«L’Ungheria sta con la Ue e la Nato ma così ci stiamo facendo del male»

«L’Ungheria sta con la Ue e la Nato ma così ci stiamo facendo del male»
Il segretario di Stato ungherese, Zoltán Kovács
Il segretario di Stato Zoltán Kovács: «Il nostro Paese è allineato sulle sanzioni ma è evidente che questo terreno danneggerà tutte le nazioni europee. Soprattutto sull’energia, i compromessi sono impossibili: ci serve il gas dei russi».
«Caro energia ed Europa mandano in crisi le imprese. Subito un cambio di passo»
Aurelio Regina, presidente del gruppo tecnico Energia di Confindustria (Imagoeconomica)
Il delegato di Confindustria: «Bisogna usare contratti a lungo termine e sfruttare l’idroelettrico. Non basta che Bruxelles proceda con dei piccoli aggiustamenti».
Confesercenti lancia l’allarme, come la Cgia di Mestre. I prezzi alti lasciano gli stoccaggi vuoti. Pichetto: «Provvedimento sulla fusione in cdm in pochi giorni». Orsini: «Pronti a ospitare centrali nelle aziende».
Sì al ponte con Donald ma Meloni non faccia troppo «l’americana»
Donald Trump e Giorgia Meloni (Ansa)
Il premier in patria è un leader solo, senza rivali: ne approfitti per trattare col tycoon (tenendo a mente le cose che li dividono).
Rubio inizia a chiudere i rubinetti verso Kiev
Il neo segretario di Stato americano Marco Rubio (Ansa)
  • Il nuovo segretario di Stato dà l’ok a una direttiva che pare tagliare gli aiuti militari a Zelensky (che tuttavia nega lo stop) e sospendere i programmi di accoglienza per rifugiati ucraini. È l’ennesimo segnale di un cambio di passo sul conflitto.
  • Con la firma di due ordini esecutivi contro l'aborto, Trump cerca di ingraziarsi anche i vescovi americani con cui i rapporti sono tesi.

Lo speciale contiene due articoli.

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