L’Ue riempie (di nuovo) Kiev di soldi. E Mosca bombarda le basi degli F-16
Volodymyr Zelensky (Ansa)
L’Europa firma gli «impegni di sicurezza» con l’Ucraina. Che tradotto significa 5 miliardi di euro all’anno per la fornitura di armi. Il Cremlino non sta a guardare e distrugge i siti designati a ospitare i jet occidentali.
Antonio Casillo l’ad del gruppo che ha rilevato lo storico marchio finito in concordato preventivo: «Abbiamo un piano di sviluppo triennale e un obiettivo di fatturato a 20 milioni. Introdurremo nuove linee e guardiamo all’estero».
Spaccatura nell’ordine infermieristico per la partecipazione alla sfilata milanese. Sostegno alla Palestina mentre i gay israeliani restano a casa. Schlein (che plaude Marina Berlusconi sui «diritti») ritratta come eroina contro il caro-surrogata. Papa contestato.