Lo Stato non dà risorse ai medici e li costringe a scegliere chi salvare
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Il piano pandemico in preparazione stabilisce un principio pericoloso: fissare un criterio con cui decretare la vita e la morte. Ma così la politica incita a violare la Costituzione. E si lava le mani dei problemi della sanità.
La situazione in Sudan continua a deteriorarsi, con la guerra civile che si avvicina al secondo anniversario a metà aprile. Nonostante ciò, e benché più di 150.000 persone siano state uccise, 11 milioni di sudanesi siano stati costretti a lasciare le loro case e altri 26 milioni vivano in condizioni di grave insicurezza alimentare, il conflitto è rimasto in secondo piano, oscurato dall'attenzione concentrata su Gaza e la guerra in Ucraina.