
Roberto D'Agostino (Ansa)
Il fondatore di «Dagospia» festeggia per l'arrivo di Mario Draghi: «Non si potevano lasciare i miliardi Ue in mano a Conte, Casalino, Gualtieri o Azzolina. Salvini elemosina un lasciapassare europeo: allora molli la Le Pen»