Giuseppe Conte e Attilio Fontana (Ansa)
Pagine e pagine per raccontare i ritardi con cui la Regione Lombardia aveva reagito davanti all'epidemia di coronavirus. Anzi, pagine e pagine dei grandi giornali per descrivere, oltre ai ritardi, anche gli errori della giunta nordista del Pirellone. Ma poi, dopo l'interrogatorio da parte della Procura di Bergamo dell'assessore alla Sanità Giulio Gallera e, il giorno dopo, del governatore Attilio Fontana, alla pm che indaga è scappato di dire, davanti a un microfono, che istituire la zona rossa in Val Seriana non era compito della Regione, ma del governo.