Da quattro giorni, la sinistra sta costruendo un caso attorno alla commerciante a cui gli agenti hanno chiesto chiarimenti per l’affissione di un messaggio antifascista. Ma a commemorare serenamente il diciottenne ucciso proprio non ce la fanno.
Aveva fatto scendere in piazza la sinistra cittadina contro il «rigurgito squadrista», ma si era inventato tutto. E ora Fabiano Mura, esponente della Cgil, è finito sotto la lente dei giudici per simulazione di reato.
Il pm di Roma Giorgio Orano raccoglie la denuncia dei parenti delle vittime, chiedendo ai colleghi di altre città d’Italia di lavorare sui fascicoli di competenza dei loro uffici. Chiamati in causa l’ex ministro, il vice Pierpaolo Sileri e i vertici Aifa.