Le vittime dei vaccini: «Mandati
al macello, denunciamo l’Aifa»
Ansa
Dopo le rivelazioni sulle omissioni dell’Agenzia del farmaco, le vittime di effetti avversi chiedono che chi ha sbagliato paghi. E promettono azioni legali: «Le nostre vite sono rovinate, ci hanno mandato al macello».
Incredibile mossa degli organizzatori dei cortei: invece di rispettare le leggi, si fanno il proprio servizio d’ordine e accusano la questura di «attacchi militari». Sono fusi.
A chi va a processo per l’adempimento del dovere, il governo dà 10.000 euro per l’assistenza legale. Sostegno che, però, non è automatico e che può essere chiesto indietro pure in caso di assoluzione. Norma da rivedere.