Le pressioni per un ministro del Mef che non scontenti gli amici americani

Le pressioni per un ministro del Mef che non scontenti gli amici americani
Giulio Tremonti (Ansa)
Agli States l’unica cosa che sta a cuore è che l’Europa compatta mantenga le sanzioni contro Mosca. Washington insiste per avere un ministero dell’Economia che garantisca continuità su questo tema.
Meglio essere «islamofobi» che sottomessi
(Ansa)
Mentre i nostri antenati scrutavano i corsari dalle torri di guardia e combattevano a Lepanto e Vienna, noi apriamo sportelli (come a Torino) per punire chi osa criticare i precetti musulmani. Sperando che non faccia la stessa fine di Paty e Van Gogh.
La nuova Costituzione piega la Siria al jihadista che piace a Bruxelles
Mohammed Al-Jolani (Getty Images)
  • Mohammed Al-Jolaniha fatto approvare una Carta che concentra nelle sue mani potere esecutivo, legislativo e giudiziario. Niente elezioni per cinque anni. Minoranze religiose sempre più preoccupate. I drusi: «Non la riconosciamo».
  • Il Qatar usa la diplomazia del gas per mettere un piede a Damasco.
  • «L’Occidente ricordi che in quel Paese la guerra non è finita». L’analista Anna Cervi: «L’intesa tra curdi e governo è un passo nella giusta direzione. Ma la situazione è molto incerta e preoccupante».

Lo speciale comprende tre articoli.

La Turchia guarda con attenzione ai Balcani
Recep Tayyip Erdogan (Ansa)

Non accenna a diminuire l’interesse di Recep Tayyip Erdogan per i Balcani: un’area che, per lui, sta diventando sempre più strategica.

Bastonata Usa su Kiev: «Il piano Ue non esiste»
Donald Trump (Ansa)
L’inviato di Donald Trump inizia i negoziati con l’Ucraina e attacca la Commissione, nega che Vladimir Putin voglia invadere l’Europa e smentisce il Colle: «La seconda guerra mondiale non c’entra nulla». Donald: «Pace solo con me».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy