ANSA
Avanzano le trattative tra grillini e leghisti, ma spunta il pressing europeo (soprattutto francese) per un premier che, come Mario Monti, piaccia a Bruxelles. L'opposto di quello che chiedono gli elettori. Del resto, è già successo, no? Nel 2011, siccome Silvio Berlusconi non piaceva più all'Ue, cioè a Nicolas Sarkozy e a Angela Merkel, fu fatto fuori con lo spread e al suo posto insediarono Monti, uno che all'Europa piaceva moltissimo perché aveva la stessa flessibilità di un tedesco del Nord durante l'inverno, cioè zero.