Pubblichiamo la lettera dell'onorevole Azer Karimli, membro del Parlamento della Repubblica dell'Azerbaigian, in merito agli scontri avvenuti lo scorso 12 luglio.
Egregio Direttore,
Invio questa mia nota in risposta alla lettera del deputato del Parlamento dell'Armenia e presidente dell'Intergruppo parlamentare di amicizia Armenia-Italia, Maria Karapetyan, pubblicata il 6 agosto, che dimostra chiaramente come la parte armena distorca intenzionalmente la verità sui fatti avvenuti.
Il Ministro della Difesa della Repubblica dell'Azerbaigian, Zakir Hasanov, durante la sua intervista al canale CBC, ha parlato di questioni relative agli incarichi di sua competenza e queste questioni non hanno nulla a che fare con le operazioni militari avvenute nel mese di luglio. Il Ministro ha affermato che gli armeni si sono ritirati dalla linea di contatto, instaurando dei sistemi di sorveglianza, e hanno evacuato le zone delle abitazione adiacenti alla linea di contatto degli eserciti, per poter commettere provocazioni contro le unità dell'esercito e le abitazioni dell'Azerbaigian.