
Nel riquadro, Valerio Ottati (Getty Images)
Perquisizioni nella sede del Parlamento Ue. Fermati uomini legati a Huawei, tra cui l’italo belga Valerio Ottati. Sigilli agli uffici degli assistenti di deputati di Fi e Renew. Gli indagati avrebbero pagato convegni e viaggi in cambio di favori. Nel mirino 15 politici.
Roberto Speranza e Massimo D'Alema (Ansa)
L’avvocato Tedeschini (per gli investigatori al vertice di un comitato d’affari col collega Di Donna, molto vicino a Conte), intercettato, dice che il commissario Arcuri ha annullato una commessa da decine di milioni per favorire Benotti dopo l’intervento di Baffino. L’indagine fu azzoppata dall’avviso di proroga dei pm: da quel momento, tutti zitti. E il portavoce della Todde (M5s) «tritava i pizzini».
Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Giancarlo Giorgetti (Ansa)
Dopo il no espresso dalla Lega all’Europarlamento, arriva un ricompattamento in vista delle comunicazioni della Meloni. Restano le perplessità su parti del progetto di Ursula.
Elly Schlein e Matteo Orfini (Ansa)
La linea europea lacera il partito. Orfini: «Qualcuno ha pensato al proprio posizionamento». Bindi: «Meschino chiedere congressi adesso». Elly laconica: «Serve un chiarimento», ma non sa come. E adesso l’Aula fa paura.