Ansa
Siccome gli sbarchi dei migranti sono in aumento (dall'inizio di maggio sono arrivate oltre 4.000 persone), al Viminale hanno rispolverato due vecchi piani di emergenza, che già nel passato non sono serviti a nulla, se non a incentivare gli arrivi. Il primo consiste nelle navi quarantena, un modo per stipare i profughi e nasconderli agli occhi delle telecamere, provvedendo lentamente poi a rilasciarli sul territorio nazionale senza che nessuno se ne accorga.