La soluzione esiste: fate premier la Meloni

La soluzione esiste: fate premier la Meloni
ANSA
Il governo non è ancora nato ma già si sente poco bene, al punto che Matteo Salvini ieri è stato costretto ad agitare un'altra volta le elezioni anticipate, unico argomento in grado di mettere d'accordo gli onorevoli di ogni schieramento, inducendoli a trovare la soluzione anche ai problemi più complessi. Dopo settimane di discussione e di passi in avanti, ma soprattutto indietro, Lega e 5 stelle si sono infatti impantanati sul nome del presidente del Consiglio. Visto che a capo dell'esecutivo non possono stare, per ovvi motivi, né Matteo SalviniLuigi Di Maio, pena l'oscuramento di uno dei due, serve un terzo uomo. Sì, ma nessuno sa chi possa essere un premier terzo che vada bene a tutti, per questo il governo è tornato in alto mare.
Guida alle tribù della Libia e alle mosse dei russi con Haftar
Khalifa Haftar (Getty Images)
  • I gravi errori commessi in primis dalla Francia nel Paese nordafricano hanno spalancato le porte a Mosca. Che ora, dopo la caduta di Bashar al-Assad in Siria, punta sull'alleanza con il generale che guida il governo di Tobruk per consolidare la propria leadership nel continente africano, dove il Cremlino ha enormi interessi.
  • Il ministro degli Interni del governo di Tobruk, Essam Abu Zariba: «Noi non siamo qui per svendere il nostro Paese alla Russia, lavoriamo da pari a pari e rifiutiamo le pressioni internazionali che vogliono scegliere con chi possiamo avere rapporti. Si tratta di propaganda di Tripoli per screditarci, ma il popolo sa riconoscere i veri patrioti».

Lo speciale contiene due articoli.

VOTAntonio | Il professor Prodi incorona l’esattore Ruffini. Sarà lui a riesumare il centrino
content.jwplatform.com

L’ex premier, a 85 anni, rimesta ancor per portare uno sconosciuto fedelissimo al potere. Occorrerà transennare le urne.

Distopie d’autore
(Netflix)
  • Libri e serie tv presentano futuri alternativi sempre più opprimenti. Forse perché in realtà parlano del presente. E del lato oscuro del progresso.
  • L’ultimo «sogno» femminista: coprifuoco per soli maschi. In Curfew agli uomini, trattati tutti da potenziali molestatori, è vietato uscire di notte. Le attiviste si esaltano. Ignorando ancora che il pericolo arriva soprattutto dai migranti.

Lo speciale comprende due articoli

«Zaia? Non abbiamo bisogno di viceré»
Maurizio Lupi (Ansa)
Maurizio Lupi, il leader di Noi moderati: «Il governatore è bravo, ma senza coalizione non ce l’avrebbe fatta. Ruffini e Prodi parlano ai giornalisti e non alla società. Sala sta infarcendo Milano di proibizioni, il centrodestra può batterlo».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy