Un'immagine dei disordini a Milano Corvetto diffusa dalla polizia (Ansa)
Un giovane egiziano morto mentre in moto fuggiva dai carabinieri dopo una rapina è da giorni il pretesto per mettere il quartiere Corvetto di Milano a ferro e fuoco. Conseguenza del lassismo con cui alcuni partiti hanno gestito gli ingressi irregolari. E la spia di ciò che presto accadrà altrove.