- Spariscono le botteghe tradizionali (e non solo quelle), i residenti invecchiano, i sindaci pensano a fare soldi con le multe in Ztl, gli urbanisti parlano solo di «ricucire le periferie» e lo smart working ha inferto il colpo definitivo. Erano il cuore delle città, ora il loro destino è segnato.
- Il vicepresidente Ancsa Stefano Storchi: «Ci siamo concentrati per anni sul tentativo di riqualificare i sobborghi dimenticandoci però di creare servizi per chi vive nelle zone più centrali».
Ecco #EdicolaVerità, la rassegna stampa podcast del 21 novembre con Camilla Conti
L'Università di Salerno, sede del congresso dei Costituzionalisti. Nel riquadro, Anna Mastromarino
Al congresso dell’Associazione dei costituzionalisti, la docente (già candidata col Pd) Anna Mastromarino teorizza la bontà della «cancel culture» e la necessità di superare sia lo Stato-nazione sia il consenso come legittimazione delle scelte politiche.
La casa cantoniera occupata dagli anarchici a Oulx, in Val di Susa, poi sgomberata nel 2021 (Ansa/Carabinieri)
Per la Corte d’Appello di Torino, offrire rifugio ai migranti in attesa di aiutarli a superare illegalmente il confine con la Francia si configura come «stato di necessità»: confermato il verdetto del primo grado.
Elly Schlein (Imagoeconomica)
Venuta meno l’arma del referendum sull’Autonomia, la Schlein ha cavalcato lo sciopero dei medici per aizzare le piazze. Peccato che in un decennio sia stata la sinistra a ridurre gli investimenti di 37 miliardi e gli organici di ben 25.000 operatori.