La doppia morale di Bergamo. Perdona gli sfruttatori ma non chi è contro l’aborto
Il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori (Ansa)
Le femministe protestano e i vigili impediscono il sit in dei pro life davanti all'ospedale. Rimosso il cartello «Dio, padre, famiglia, che meraviglia». Pregare si può, ma lontano.
Bruxelles vuole armarsi in nome di principi che è la prima a calpestare. Come la protezione delle minoranze mentre Ursula dribbla il Parlamento, Berlino convoca quello scaduto e a Bucarest silurano le opposizioni.
Esce oggi il nuovo libro di Mario Giordano, che ripercorre la crisi delle dinastie italiane. Tra queste pure la famiglia trevigiana, che banchettava a Cortina subito dopo il crollo per incuria del Morandi: 43 morti.
Fenice, la società dell’influencer, ha accusato pesanti perdite e il cda ha deliberato un aumento di capitale da 6,4 milioni di euro per compensare il «pandoro gate». Ci sono però forti tensioni: l’azionista Morgese vota contro e valuta di impugnare il bilancio.
Il sottosegretario Alfredo Mantovano (Imagoeconomica)
Il sottosegretario Alfredo Mantovano, al vertice Onu di Vienna sul contrasto alle droghe, rivendica il protocollo anti fentanyl: «I trafficanti cooperano con i settori legali».