Delta e Air France giocano sporco con Ita

Delta e Air France giocano sporco con Ita
Nel riquadro Antonino Turicchi, presidente operativo di Ita Airways (Ansa)
Dal marzo 2023 le due compagnie non rispettano l’accordo sulla «condivisione» dei biglietti: perdita di 100 milioni all’anno. In attesa dell’Ue su Lufthansa, il gruppo genera cassa e migliora ricavi e quote di mercato. Nel 2025 possibile un ritorno del marchio Alitalia.
Segnali di accordo Bruxelles-Stati Uniti: stringiamo i tempi sulla partita dei dazi
Ursula von der Leyen
La Casa Bianca pressa: basta deroghe dopo i 90 giorni. L’Unione apre alla richiesta di ridurre l’aliquota dell’imposta sulle società.
Durante il Covid facevano i questurini. Per il 25 aprile si riscoprono libertari
Matteo Ricci (Ansa)
L’europarlamentare dem Matteo Ricci corre a solidarizzare con la fornaia che ha subito due controlli di routine (senza multe) per una scritta antifascista. In pandemia, però, voleva «massima durezza» per i reprobi.
Il teleguerrigliero che alle urne spara a salve
Michele Santoro (Ansa)
La militanza giovanile nel gruppo filocinese. Servire il popolo, poi l’exploit sul piccolo schermo con i suoi programmi di lotta e di carriera (la sua). Le liti furiose con i dirigenti Rai e il clamoroso passaggio a Mediaset. Ma che flop alle ultime elezioni.
«Nel Pci c’era chi sapeva della lotta armata»
Alberto Franceschini (Ansa)
Alberto Franceschini, fondatore delle Brigate rosse, è scomparso l’11 aprile (ma la notizia è stata resa pubblica ieri): «A sinistra in quegli anni molti parlavano di violenza. Le armi ce le diedero alcuni partigiani. E anche nel partito ci conoscevano, ma all’inizio lasciarono fare».
Le Firme

Scopri La Verità

Registrati per leggere gratuitamente per 30 minuti i nostri contenuti.
Leggi gratis per 30 minuti
Nuove storie
Preferenze Privacy