2018-04-12
Dalla Isoardi a miss Dzeko. Quando gloria o disfatta dipendono dalla dolce metà
ANSA
«Cielo mio marito!», ma adesso anche «Cielo mia moglie!». O «il mio compagno!», «il mio convivente!», eccetera. Anche dietro gli allori degli eroi si celano sempre il peso dei retroscena, dei misteri e delle ombre lunghe proiettate dalle famiglie mediatiche dell'era postmoderna. E così, per una singolare coincidenza, dietro le prime pagine e i protagonisti di questi mesi, appare sempre più prepotente il segno del coniuge che con il suo capriccio o con la sua volontà decide per l'altro, si impunta, cambia il corso della storia, il profilo dell'immagine e determina il destino di chi ha scelto di dividere con lui/lei la propria vita.