Matteo Renzi (Ansa)
Più Italia viva cala nei sondaggi e più sale il livello di litigiosità del suo leader. Sì, il livello di rumorosità di Matteo Renzi è inversamente proporzionale al numero dei voti che gli vengono attribuiti dagli esperti. Tutti concordano che il partito fondato dall'ex presidente del Consiglio oscilla fra il 3 e il 4 per cento, più o meno ciò su cui nella prima Repubblica poteva contare Pietro Longo quand'era alla guida del Psdi, vale a dire un terzo o forse un quarto di quanto oggi viene attribuito a Giorgia Meloni e circa un ottavo di ciò che vale Matteo Salvini. E tuttavia, nonostante sia un peso piuma della politica, non passa giorno senza che i giornali si occupino di lui e di ciò che dice e minaccia di fare. Tutti sanno che se domani si andasse a votare, lui e i suoi andrebbero a (...)