Luigi di Maio con Sergej Lavrov (Ansa)
- Dopo gli inutili interventi dei vari leader europei, gli Stati Uniti spingono il nostro presidente a recarsi in Russia per negoziare una soluzione diplomatica alla crisi. Bombe su un villaggio nel Donbass, con reciprochi scambi di accuse tra Kiev e i separatisti.
- Via i contingenti militari francesi dal Mali, finito ora nelle mire di Mosca e Pechino.